Carissima Chiara,
io vorrei che tu fossi tranquilla... vorrei
che tu non piangessi tutte le lacrime di questo mondo e soprattutto vorrei
che tu stessi tranquilla per me: per me tutto va bene! io so come sono
fatto, so che attraverso queste lettere e queste parole scritte tutto si
ingigantisce, ma ti assicuro che io non scivolo da nessuna parte e nonostante
che non sia sereno posso sempre acchiappare te se hai intenzione di scivolare
da qualche parte!!
Io so come sono fatto ed è questo
il motivo che di queste mie inquietudini interiori non ne parlo mai con
nessuno, perché so quanto possono essere dannose anche per gli altri.
So come siano pesanti ed ecco perché me le tengo custodite dentro
e riescono ad uscire solo quando scrivo a te... ma non riuscirei a dirle
a voce perché sarebbe veramente eccessivo! Ma non preoccuparti,
non mi sto nascondendo da te! E poi perché? Stai tranquilla che
non c'è motivo e scrivo se mi va di scrivere, anzi paradossalmente,
anche se il desiderio di silenzio è sempre tanto, lo scrivere è
una specie di urlo silenzioso e quindi adatto a questi miei stati d'animo.
Io convivo da moltissimo tempo con me stesso,
forse ho una maggiore conoscenza di certi meccanismi interiori e per questo
io faccio meno fatica, la sofferenza è smorzata un po'. Soprattutto
quando poi la scarico in queste parole. Quando poi riesco a trovare anche
delle parole che si adattano ad un linguaggio letterario, con figure e
immagini io davvero riesco a sentirmi meglio e a scaricare le inquietudini
e i dolori... perciò scrivere per me è importante... Però
davvero è giusto che non sia pesante per te come per nessun altro.
Sono certo che le nostre inquietudini,
sofferenze e lacrime (come mi piacerebbe piangere un po'!) hanno radici
diverse e soprattutto non s'influenzano... anche se vorrei averne la certezza
al 100%, ma la certezza assoluta a questo mondo non esiste in niente!
Abbiamo parlato sempre di autonomia, di
Libertà... anche della Libertà di soffrire da soli, autonomamente,
senza influenze! Anche questa è Libertà. E soprattutto l'importante
è non permettere a nessuno di farci del male! Ricordi? Lo abbiamo
promesso a vicenda! Io sto mantenendo quella promessa! Cammino sempre su
un filo a più di mille metri di altezza e nessuno mai potrà
farmi cadere! Non lo permetterò a nessuno!
Anche tu devi fare lo stesso! Anche tu
devi mantenere la promessa! Anche nei confronti delle ombre del passato!
Lo so che lo stai facendo, che il tuo impegno è gravoso e pesante
proprio perché la tua sensibilità ti impedisce di sorvolare
su certe cose.
La sensibilità...
Sì, un'arma a doppio taglio! Da
una parte permette per esempio di scrivere e raccontare cose bellissime
ma dall'altra leva qualcosa, succhia l'anima impedendoti di vivere tranquillo
e con una certa serenità!
La mia sensibilità è più
piccola della tua, insignificante, proprio perché io un po' l'ho
uccisa! Per forza! Incontrare tutti i giorni persone che ti portano via
l'anima è tremendo... e allora o ci si rassegna e si muore o si
strappa via un pezzetto di sensibilità e lo si dà ai cani!
Il risultato qual è? E' che io non ho più quella meravigliosa
capacità di scrivere e mettere in parole le lucentezze della mia
anima, ammesso che ce ne siano ancora!
Un'arma a doppio taglio!!!
Non cerco di consolarti, no! Anche se non
ci sarebbe niente di così tremendo e brutto nel farlo! Ma ambedue
non vogliamo essere consolati, proprio per tutto quello che ho detto prima
e spero che tu condivida: Autonomia e Libertà anche nella sofferenza!!!
Sempre faccia a faccia con le inquietudini e con i dolori! Mai lasciarsi
sottomettere o soccombere ad essi, sia ai nostri, che a quelli degli altri,
anche delle persone care!!
Sì, è così! E non
è egoismo, ma Libertà!! E quando più ci si accosta
alla Libertà tanto è più facile essere vicini alle
persone che soffrono, con quel coraggio e con lo spirito vigile che necessita
per essere utili, anche solo per consolare, ed è facilissimo, oppure
essere vicino a chi sopporta ma questo è difficilissimo!
Vedi, carissima Chiara quante sfumature,
quanti pensieri e sentimenti io riesco a esternare quando ti scrivo? Lo
vedi come è importante per me scrivere? Anche se costa fatica, anche
se è doloroso e debilitante, io mi accorgo che scrivendo i concetti
che mi sono dentro vengono fuori con estrema facilità, quasi senza
pensarci e con leggerezza. Io me ne sto qui in silenzio eppure sto parlando,
urlando, sussurrando... quasi cantando!!! Eppure tutto è così
silenzioso!!! Questo è un miracolo!! E a un miracolo così
non posso rinunciarci!!!
Lo so che a volte vorresti correre su un
prato, vorresti scappare lontano da tutti, e so che è anche difficile
trovare parole per farti pensare a qualcosa che surroghi a questo legittimo
desiderio! Lo sai che se io potessi ti farei fare un giro col mio passo,
come lo farei fare a tutte le altre persone che vorrebbero farlo! Ma se
questo fosse possibile non penso che avresti dovuto aspettare me, di sicuro
tantissime persone te lo avrebbero già prestato da tempo... dico
sciocchezze? Carissima, sono contento che parti per il mare... sono sicuro
che lì troverai le onde e i gabbiani che ti accoglieranno dandoti
un po' di tranquillità...
Carissima, per oggi ti saluto... a fine
lettera ho già l'animo un po' più leggero...
Un abbraccio
Nicola |